Storia

Storia

Benvenuti a Villa Tuscolana

Alle pendici del Tuscolo sorge la leggendaria Villa Tuscolana. La ‘Rufinella’ è una delle dieci Ville Tuscolane, la più alta villa sulla collina sopra la città di Frascati. Venne costruita nel 1578 per volontà del Cardinale Alessandro Rufini lì dove sorgevano le rovine dell’antica dimora romana di Marco Tullio Cicerone. A lungo di proprietà della Camera Apostolica, deve il suo regale aspetto all’architetto Luigi Vanvitelli – l’architetto divenuto famoso per la realizzazione della Reggia di Caserta – che nel 1700 rinnovò l’edificio su commissione dell’Ordine Gesuita trasformandola in una lussuosa Dimora.
Nel corso dei secoli Villa Tuscolana, grazie anche al suo indiscutibile fascino, è appartenuta a molte tra le più importanti famiglie della nobiltà romana. Sono molti i personaggi illustri da tutta Europa che negli anni hanno animato le sue sfarzose stanze, tra cui: il principe Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone, la regina Maria Cristina di Borbone e il re Vittorio Emanuele II.
Quest’ultimo nel 1872 – dopo aver intrapreso una campagna di scavi archeologici nell’area di proprietà della villa, inviando molti dei manufatti ritrovati ai musei di Parigi – la vendette a donna Elisabetta Aldobrandini Lancellotti, la quale realizzò il progetto di collegare Villa Tuscolana con Villa Aldobrandini e Villa Lancellotti, entrambe di sua proprietà, attraverso un ingegnoso e sofisticato sistema di cunicoli sotterranei.
Nel 1834 il poeta Giuseppe Gioachino Belli, ospite nella Villa, ne rimase talmente colpito ed estasiato da dedicarle addirittura un sonetto: “La Rufinella”. Durante la Seconda Guerra Mondiale la Villa fu danneggiata dai bombardamenti e venne successivamente restaurata dall’Ordine dei Salesiani che la trasformarono nella prestigiosa struttura ricettiva che tutti oggi conosciamo.

LASCIA UN MESSAGGIO

Contattaci per qualsiasi informazione o richiesta

*campo obbligatorio